Itinerari

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informazioni sui percorsi

Per esplorare le bellezze dell’Arcipelago non c’è modo migliore di una gita privata in barca. Con noi scoprirete spiagge da sogno e calette nascoste, i luoghi più belli e suggestivi di questo meraviglioso tratto di mare.

Il tour privato a bordo delle nostre barche può essere organizzato secondo i vostri desideri. È possibile prendere il sole sul ponte spazioso, si può godere il tempo libero, nuotare o fare altre attività.

Una esperienza da non perdere, in compagnia del capitano Gianni e il suo equipaggio che vi faranno trascorrere giornate indimenticabili a bordo delle nostre imbarcazioni.

Itinerari Consigliati

 

Arcipelago di La Maddalena:

Gli itinerari possono subire delle variazioni a seconda del meteo e del traffico marittimo, il tour che dura ben 8 ore, prevede almeno 4/5 lunghe soste.
La prima, solitamente, è al Porto della Madonna, detto anche piscine naturali di Budelli, seguono poi, Santa Maria, Razzoli e Spargi.


Arcipelago Corso:

Il tour nell’arcipelago Corso prevede soste a L’Isola Piana, Isola di Cavallò ed isola di Lavezzi.
Pranzo e bibite compresi.
Bonifacio in esclusiva.

 GEA II

Arcipelago di La Maddalena
Isole Santa Maria, Budelli,
Razzoli, Spargi, Santo Stefano

GHOST

Arcipelago di La Maddalena e
Arcipelago della Corsica

Isola Piana, Cavallo, Lavezzi

MARIU’

Arcipelago di La Maddalena
Isole Santa Maria, Budelli,
Razzoli, Spargi, Santo Stefano

Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena

Il Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena è il primo parco nazionale della Sardegna, istituito con la legge n.10 del 4 gennaio 1994. L’ente gestore è l’Ente parco nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, istituito con D.P.R. del 17 maggio 1996, e avente la propria sede nel Comune di La Maddalena.
Il parco copre una superficie terrestre di 5.100 ettari e una superficie marina di 15.046 ettari, su un fronte di ben 180 km di coste, estendendosi dalle Bocche di Bonifacio e comprendendo tutte le isole appartenenti all’Arcipelago di La Maddalena, fino a poca distanza dalla costa della Gallura, dove si trovano le isole minori di fronte appartenenti al parco, come l’isola di Mortorio, a protezione integrale.

Costituito da oltre 60 isole e isolotti di natura granitica e scistosa, l’Arcipelago rappresenta un complesso strettamente interdipendente di mare e terra e costituisce uno dei paesaggi considerati tra i più suggestivi del mondo per morfologie, paesaggio vegetale, mare e biocenosi marine, anche a ragione della sua collocazione geografica nello stretto di Bonifacio, punto di divisione e raccordo del più vasto sistema insulare sardo-corso.
Oltre all’isola di La Maddalena dove sorge la città omonima, e il borgo di Stagnali a Caprera, e una ventina di abitazioni in una ristretta area di Santa Maria ma abitate solo nel periodo estivo, l’Arcipelago è del tutto disabitato, e ha conservato fondamentalmente l’assetto risalente a oltre due secoli or sono.

Fonte: wikipedia e www.lamaddalenapark.it

Riserva Naturale delle Bocche di Bonifacio

Le Bocche di Bonifacio sono uno stretto di mare che separa la Sardegna dalla Corsica. La Riserva Naturale delle Bocche di Bonifacio, istituito nel 1999, è un parco marino della Corsica, classificato come Area Protetta. L’ente gestore è l’Office de l’Environnement de la Corse con sede a Corte.
L’Isola di Lavezzi, di straordinario valore naturalistico e di grande bellezza, è oggetto di intensa frequentazione turistica. Vicinissima all’isola di Cavallo, condivide con questa uno stretto passaggio scoglioso, in passato teatro di numerosi naufragi, uno dei quali, nel 1855, causò circa 700 morti che sono sepolti in due piccoli cimiteri sull’isola. Nelle acque di Lavezzi si pratica l’immersione subacquea finalizzata all’incontro pacifico con la cernia bruna. Le numerose cernie che abitano la secca rocciosa, ad una profondità che varia dai 35 fino ai 20 metri, si lasciano avvicinare dall’uomo senza dimostrare fastidio o paura.
L’isola di Cavallo, è situata a nord di Lavezzi, ed è collegata ad essa da un tratto di mare splendido, ma con molte secche. È un’isola privata, caratterizzata dalla presenza di molte abitazioni progettate dal famoso architetto francese Jacques Couelle. Si tratta di una meta molto esclusiva. I Savoia sono proprietari di una villa sull’isola. Si può approdare sull’isola solo se si possiede una casa o se si è ospite di qualcuno.
L’isola Piana invece è un’isola disabitata che fa parte del comune di Bonifacio e della Riserva naturale delle Isole di Lavezzi. L’isola si trova a trecento metri dalla costa, vicino alla punta dello Sperone e al golfo dello Sperone. Essa è accessibile a guado dalla costa grazie a un banco di sabbia poco profondo che la separa dalla terraferma.

Parco Internazionale delle Bocche di Bonifacio

Il 15 giugno 2010 è stato istituito il Parco Internazionale delle Bocche di Bonifacio con la firma di un trattato italo-francese a La Maddalena tra il Ministro dell’Ambiente italiano Stefania Prestigiacomo e l’omologo francese Jean-Luis Borloo. Il Parco internazionale delle Bocche di Bonifacio comprende la Riserva Naturale delle Bocche di Bonifacio e il Parco Nazionale Arcipelago di La Maddalena. L’ente gestore è l’Ente parco nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena con sede a La Maddalena per la parte italiana e l’Office de l’Environnement de la Corse con sede in a Corte per la parte francese.